Angelo Giuseppe Gambarana

Ci siamo conosciuti circa 50 anni fa , quando eravamo vicini di stanza in un pensionato universitario a Pavia. Ho sempre ammirato la tua intelligenza e la grinta con cui affrontavi e superavi gli esami. Poi ci siamo trovati ....pensionati. Da allora , grazie a WhatsApp , ci siamo sentiti tutti i giorni con messaggi, commenti vari , " santini " e qualche foto della Terribiletti ( come avevi battezzato la mia gattina nera con gli occhi gialli ). Un giorno mi hai scritto " Vuoi ridere , ci dicono che dobbiamo camminare a passo svelto : oggi sono uscito, c'era caldo , ho sudato ed ho preso la bronchite " Non era bronchite. Mi viene un groppo alla gola pensando alla preoccupazione con cui curavi i tuoi uccellini che conoscevi uno per uno ( prima arriva il maschio del pettirosso , poi la femmina , invece i merli arrivano insieme ...) " Poverini , loro non sanno che fra un po' il loro ristorante chiuderà e lo farà per sempre ". Ci siamo visti l'ultima volta ad Alessandria , all'Hospice . Eri stanco , molto stanco. Ci siamo parlato con gli occhi e ci siamo capiti. Ciao Angelo , mi manchi molto. Piero

Persona di una cortesia e affabilità straordinarie... Vero appassionato e amante di gatti e cani (soprattutto dei primi...) che amava accudire e coccolare nel giardino della sua casa, finché ne ha avuto la possibilità... Una tragica scomparsa e una triste notizia per chi lo ha conosciuto...